Commenti alle partite del San Martino Basket

La vittoria che ci voleva!! In campo due squadre che giocano un bel basket. Tra l’altro il gemini è reduce dalla vittoria sul difficile campo di cologna veneta ( noi abbiamo perso di tre punti!!). Infatti il primo quarto è un momento di studio, dove entrambe le squadre sono contratte e si gioca più in difesa che in attacco. Sbagliamo molto da sotto canestro perdendo anche diversi rimbalzi difensivi.  Il piccolo break che riusciamo ad ottenere (12-8) viene vanificato da un tiro dalla lunga distanza del gemini e concludiamo il primo tempo con il punteggio di 12 a 11. Secondo quarto!! È il modo di giocare che sempre vorresti vedere. I ragazzi scendono in campo concentrati e giocano tutti i palloni seguendo schemi prefissati e realizzando spesso il contropiede che ci contraddistingue!! La difesa costringe i nostri avversari a diversi errori per la pressione subita. Finisce con il punteggio di 34 a 18 ma per capire la nostra intensità di gioco è bene valutare il parziale del tempo ( 22 a 7 !!). Terzo e quarto tempo: galleggiamo!! Stanchezza, troppa sicurezza? Mah! Certo è che la squadra non trova i meccanismi del tempo precedente anche se risponde colpo su colpo agli attacchi e ai canestri degli avversari. Perdiamo infatti i parziali dei due tempi ma non diamo mai l’illusione agli avversari di poterci mettere in difficoltà. Al termine vinciamo 59 a 49 una partita che mostra i reali valori delle squadre in campo. Dai ragazzi!!, Le partite si concludono al 40° e quindi un po’ più di concentrazione per le prossime partite. Per il resto cosa dire? Bravi ! Aspettiamo la prossima!!! (S.C.)

Per i nostri eroi del "siesai" la prova di venerdì è dura: si va in casa dei primi della classe, la squadra che negli ultimi
anni ha dominato il torneo liberi. Nonostante questo, l'approccio alla partita, è positivo: da qualche battuta scambiata prima del riscaldamento, si capisce che siamo decisi a vendere cara la pelle con l'obiettivo di limitare al minimo il
passivo e, perché no, tentare il colpaccio. La partita inizia però con la squadra di casa che parte sparata, imponendo nei primi minuti un ritmo veloce e il primo quarto finisce con un passivo di 25 a 9. Tutto fa pensare che gli avversari al gran completo si siano prefissati di schiacciarci, puntando ai 100 punti e nel secondo quarto facciamo di tutto per incoraggiarli: iniziamo a perdere concentrazione e ci innervosiamo. Protestiamo ripetutamente, prendiamo un paio di tecnici e un'espulsione e in questo modo regaliamo agli avversari 8 tiri liberi e il possesso di palla. All'intervallo siamo sotto di 21 punti e il passivo peggiora alla fine della terza frazione dove, continuando a brontolare, finiamo a -44.
A questo punto una reazione di orgoglio ci fa rimettere un po' in riga; rientriamo in campo con l'obiettivo di non subire l'onta dei cento punti; con una difesa un po' più decisa riusciamo a limitare gli avversari e grazie a  qualche contropiede vinciamo addirittura l'ultima frazione per 18 a 13. Un'ultima nota mi pare doverosa. Vista l'esperienza, sembra strano,
ma dovremmo prendere esempio dai giovani: hanno subito lo stesso trattamento di tutta la squadra da parte di arbitro e avversari, ma non si sono mai lamentati più del dovuto, pensando invece a giocare. Molti degli "anziani" dovrebbero forse
imparare qualcosa....
Capitan Harlock

Quarta partita stagionale per l'under19 del San Martino, che fa visita al Verona Basket, squadra non irresistibile ma con alcuni '92 in rosa. La partita è da subito combattuta, punto a punto, e sarà così fino alla fine. I nostri ragazzi giocano con grande aggressività in attacco, ma non fanno altrettanto in difesa: per alcune disattenzioni nelle rotazioni e a rimbalzo, gli avversari restano molto vicini alla fine di un primo quarto molto avvincente. Ma nel secondo la zona dei padroni di casa ci mette in difficoltà: l'attacco è macchinoso, i tiri non entrano; neanche gli avversari entusiasmano e così al riposo la gara è ancora incerta. Nel terzo quarto sale l'intensità difensiva dei nostri ma l'attacco continua a faticare contro la zona. Le due squadre iniziano a sentire la stanchezza di una gara giocata a ritmi altissimi. Stesso copione nell'ultimo quarto, fino a quando scaviamo un mini vantaggio (46-52) grazie a sei punti di rabbia firmati Russo. Verona torna a contatto (50-52), ma grazie a una tripla di Alberti vengono ricacciati indietro (50-56) a pochi minuti dal termine. La partita sembra chiusa, ma tornano le disattenzioni a rimbalzo, e contro la zona si prendono troppi tiri affrettati. Il parziale che ne risulta è devastante: 10-0 per un punteggio finale di 60-56. Ancora una volta i nostri ragazzi hanno dimostrato di potersela giocare con chiunque, ma con più attenzione e tranquillità si potevano portare a casa due punti importanti. Ora sotto con Fumane in trasferta, dove bisognerà riscattarsi e fare un primo salto di qualità. (F.S)

Siamo al giro di boa della prima fase. Arriva il lugagnano, fanalino di coda della classifica.Pronti via! … e siamo subito 8 a 0 per noi!! Con una serie di contropiedi e di belle giocate finiamo il tempo 20 a 9. Qualche errore sotto canestro e qualche palla persa al rimbalzo sono le uniche emozioni che ci riserva una partita che teniamo in mano e che non ci può sfuggire. Il punteggio di metà partita parla chiaro: 37 a 21.Il terzo periodo ci vede allungare ancora lasciando agli avversari solo 5 punti realizzati. (50 a 26).Concludiamo la nostra fatica con un quarto tempo da manuale in difesa. Infatti non concediamo nemmeno un canestro ai nostri avversari che nonostante l’impegno e buone giocate si sono trovati di fronte un San Martino molto concentrato . La partita finisce con il punteggio di 64 a 26 .  non c’è molto da dire se non che abbiamo avuto un buona percentuale di tiro libero e abbiamo difeso molto bene .  L’unica nota stonata della giornata  è stato il forfait di Blondy per il ripresentarsi del problema che lo aveva tenuto fuori all’inizio della stagione.Torna presto!!!   (S.C.)

Iniziamo la gara con un discreto ritmo e grazie una buona percentuale di tiro dalla media e lunga distanza, siamo subito in partita, ribattendo colpo su colpo agli avversari che al contrario dell'andata, partono anch'essi segnando con continuità. Tre il primo e il secondo quarto, con un'accorta rotazione dei giocatori il coach mantiene fresco il quintetto in campo ed è qui che riusciamo a prendere un po' di margine. Dopo l'intervallo, gli avversari tornano in campo alzando un po' il ritmo e poco dopo passano dalla iniziale zona alla difesa a uomo, mettendoci un po' in difficoltà. Le nostre percentuali dalla linea del tiro libero sono pessime; grazie invece ad alcuni numeri del play e ad un paio di bombe di una
delle guardie, il Cerea passa avanti e raggiunge un vantaggio di 10 punti. Il coach (che per l'occasione indossa la cravatta e un elegante completo gessato) corre subito ai ripari e nel quarto periodo estrae dal cilindro una difesa match-up che ci consente di imbrigliare i due avversari più pericolosi, rendendo di fatto sterile il loro apporto in attacco e facendo così perdere idee a tutta la squadra di casa. Continuando con frequenti cambi, riusciamo a mantenere alta la spinta offensiva, grazie all'apporto dei giovani che nel finale hanno ancora energie da spendere. Terminiamo l'ultima frazione di gioco con un parziale di 25 a 7 che ci consente di chiudere l'incontro a nostro favore.
Capitan Harlock