Commenti alle partite del San Martino Basket

partita molto tirata; il primo quarto a loro, perche' i nostri grandoni sottovalutano i piccoli cestisti di verona che dimostrano che a basket l'altezza e' un optional ma con la grinta e la voglia, tutto e' possibile!!! gli altri
due li vinciamo, ma non di molto. si vede che e' una semifinale e tutte e due le squadre non ci stanno a perdere! gara di tiro che finalmente vinciamo 15 a 8 , incredibile, mai vinta una gara fino ad oggi!!! poi pensando che la partita fosse finita o calata un po' la tensione o forse per lo stupore di aver vinto la gara di tiro ci siamo seduti  sugli allori e siamo stati a guardare il quarto e quinto periodo, perdendoli!!! finalmente il risveglio e l'ultimo quarto, si e' vista la grinta e la voglia anche sui volti dei nostri giganti, che appunto, avendo l'altezza dalla loro, hanno portato a casa la partita! S.MARTINO 2 VS. CESTISTICA  15 a 13 (F.M.)

Un'altra domenica con sveglia all'alba per i nostri ragazzi. Il coach convoca tutti alle 7,55 A.M. davanti alla palestra Barbarani. Alle 8,05, dopo aver atteso i "soliti ritardatari", si parte alla volta di San Bonifacio. Arrivati a destinazione, l'allenatore fa il consueto discorso mattutino ai nostri ragazzi: "difesa, difesa, difesa!". Inizia la partita: la squadra, indifferente alle raccomandazioni del coach, "dorme, dorme, dorme!". Il primo quarto con numerose azioni sbagliate,
difesa inesistente, passaggi affrettati e varie palle perse, si conclude con un  parziale di 6 a 3 per gli avversari. Il secondo periodo riparte con un nuovo quintetto, anch'esso non ancora ben concentrato, che riesce però ad arrivare
all'intervallo portando il risultato in parità, 11 a 11. Negli spogliatoi, Michele dà le direttive alla squadra; pur apprezzando il lieve miglioramento del secondo quarto non è comunque soddisfatto dell'andamento generale della
partita e chiede quindi ai giocatori di mettere in campo più grinta. All'inizio della ripresa, però, altra ronfata dei nostri, con gli avversari che piazzano un nuovo break; time-out chiamato prontamente dal coach che a questo punto,
alza la voce e ribadisce "cordialmente": -...vogliamo tirare fuori i maroni ?- Si rientra in campo e si comincia a vedere un po' di risveglio da parte del San Martino che se non altro riesce a non far aumentare il distacco, portando a
termine il terzo quarto con un ritardo di 5 punti. Nel quarto periodo, grazie anche al tifo dalle tribune, che sostiene e la nostra squadra, parte finalmente la rimonta. Un po' di grinta in più, un po' di concentrazione, una maggiore attenzione ai passaggi, uniti anche ad una difesa finalmente degna di questo nome (il San Bonifacio segnerà un solo canestro), conducono i nostri al sorpasso a circa due minuti dalla fine. Qui arriva l'ultimo momento difficile, quando non vengono convalidati al SMB due canestri su altrettante entrate in terzo tempo; si va in lunetta sfruttando
solo parzialmente i tiri liberi, portando la squadra avanti di due soli punti. A questo punto però, i ragazzi sono bravi a gestire il minimo vantaggio; riescono a mantenere il controllo del gioco con un buon possesso palla e portano a casa la vittoria con il risultato di 22 a 20, avendo a disposizione  anche l'ultimo tiro della partita. Un'ultima notazione mi sembra doverosa;  il basso punteggio realizzato non è solo imputabile al sonno della domenica mattina,
ma anche dovuto alle difficoltà incontrate giocando contro una difesa non sempre facile da "interpretare"; va dato quindi merito ai nostri giocatori che hanno comunque cercato di adattarsi alla situazione. Resta ancora una partita da disputare per la fine del campionato esordienti e attendiamo la trasferta a Villafranca di sabato prossimo per tirare le somme; in ogni caso, invitamo tutti i tifosi ad essere presenti, per poter tributare ai nostri giovani giocatori il meritato applauso per la stagione che si avvia  alla conclusione. (G.)

Partita entusiasmente al palafava di porto san pancrazio. Numeroso il pubblico venuto da san martino (e anche dal resto della provincia veronese, come si vede dalla foto allegata) che sostiene i nostri eroi per tutto il periodo di gioco. Si è vista una intensità  e velocità di gioco che raramente accompagna le parite del torneo liberi. Questa è probabilmente la soddisfazione della nostra società che è riuscita a costruire attorno ai vecchietti che storicamente calcano i campi di basket, un gruppo di ragazzi abbastanza giovani che si sono bene integrati, danno il loro importante contributo e portano avanti la loro passione e piacere del basket. Veniamo all'incontro. Equilibrio fin dal primo quarto che ci vede chiudere con un vantaggio di 2 punti. Nel secondo i dippers prendono 9 punti di vantaggio, sfruttando non solo il loro tiro da tre ma soprattutto la nostra imprecisione ai liberi. Nei primi due quarti ne sbagliamo 16. In campo un Gigi strepitoso  guida la squadra al meglio e realizza con continuità impressionante.  Nel terzo e quarto tempo i nostri restano incollati agli avversari, sempre micidiali al tiro dalla lunga distanza. Nuvolohoffer da il meglio di sè e Giampaolino prende una numero infinito di rimbalzi, pagando probabilmente questa fatica con un po' di imprecisione in attacco. Chiunque entra da il suo importante contributo alla causa comune ma vanno sottolineate soprattutto le prove di tutti i giovani che trasmettono l'intensità e voglia di difendere a tutti i compagni. In avanti anche oggi, oltre al "Fantastic Gigi" (personaggio eroico dei fumetti, sarà entusiasta la figlia) estemamente incisivi i soliti Andrea (ha già promesso che lunedì tornerà dalle lezioni universitarie padovane per la gioa del padre e la disperazione della madre) e il grande Paulo Henrique che ha mostrato non solo un ottimo 1vs1 ma anche un buon tiro da fuori. Gli avversari possono solo limitare i nostri due ragazzi terribili non certo bloccarli. Recuperiamo il mini gap e gli ultimi due minuti scorrono punto a punto con tensione altissima in campo e negli spalti dove i fantasti "migranti sanmartinesi e non solo" si fanno sentire col loro calore e rumore assordante. Purtroppo degli errori ai liberi (in totale ne sbagliamo 25) non permettono il sorpasso e un errore in difesa non ci consente di realizzare l'impresa. Finisce 72 a 70, e lunedì alle ore 21 ancora al palafava di s. pancrazio per la bella. Certamente rimane la consapevolezza che ce la giocheremo ancora una volta alla pari. Probabilmente le due squadre viste in queti due match sono le vere finaliste di questo torneo liberi 2010-11. Da dire anche che lo staff  tecnico rimpolpato dal mitico Zio Erbhy e dal fantomatico Gionny ha dato un sostegno importante al coach-condottiero Enrico (sembrava uno staff da serie A). Un plauso dal vecchio marpione che firma questo articolo: ragazzi avanti così ... è comunque bello vedervi giocare e sostenervi.  Piccola nota imprevista: al termine del secondo quarto sotto di 9 si è presentata la nostra mascotte, qui molti hanno visto il segnale di un epilogo vincente. Invece nonostante la presenza ingombrante (soprattutto sulle panchine del pubblico) dell'uomo mascotte portafortuna l'incontro si è concluso negativamente per noi. In ogni caso, con o senza mascotte, ora TUTTI lunedì sera al palafava. Anche in questa occasione, come oggi, la società organizzerà più autobus in partenza da vari punti della provincia per portare tutti i nostri tifosi a sostenere la magica squadra dei liberi. E dopo, comunque vada, tutti, giocatori e tifosi a Parma il 14 al concerto del grandissimo maestro Francesco Guccini. (I.C.)

Partita senza storia per i nostri aquilotti che nulla hanno potuto contro i forti ragazzi del Villafranca. Un' esperienza utile per capire quale deve essere la grinta e la voglia con cui si devono affrontare partite ed... allenamenti. C.B.

No non è un pesce d'aprile, uno scherzo dei soliti bontemponi. E' realtà, i nostri liberi hanno sconfitto nella prima partita della prima serie dei playoff i dippers, squadra favorita per la conquisrta del titolo. Grande partita al palarosani pieno di pubblico caloroso e festante. Il match inizia con gli avversari subito avanti fino a più 10. L'intensità difensiva permette ai nostri di restare comunque vicini agli avversari che faticano più del solito a realizzare. Purtroppo anche la nostra continuità realizzativa in attacco lascia a desiderare e  non riusciamo ad accorciare. Il secondo quarto finisce meno 18. Nel terzo rientriamo concentrati e decisi a non mollarre. Qui si vedono decisioni arbitrali imprecise e inadeguate che scatenano le proteste, comunque sempre caratterizzate dalla proverbiale sportività, del pubblico presente. Vinciamo il terzo quarto solo di 1. Sugli spalti qualcuno esprime pessimismo sulle nostre possibilità. Arriva però Max, la nostra mascotte un ex giocatore ora di 140 kg. noto per essere un ottimo portafortuna. Ed il quarto tempo diviene memorabile e vedrà alla fine un parziale di 23 a 6 per i nostri. La grandissima intensità difensiva sui portatori di palla avversari, i rimbalzi conquistati con forza, le palle recuperate creano un gravissimo imbarazzo agli avversari che in attacco non capiscono più dove sono e a fare che e si trincerano in difesa solo dietro troppi falli e troppo "decisi". Le rotazioni di tutti gli uomini a disposizione attuata con la consueta maestria da coach Enrico fa l'ulteriore differenza. Ottima la prestazione di tutti i nostri "atleti". Da sottolineare in attacco un grande Andrea (MVP) e un ottimo Henrique che mettono nell' 1vs1 in enorme difficoltà gli avversari che non sanno che pesci (d'aprile) pigliare. Quando la loro difesa è più attenta intervengono le altre guardie in sostegno e si vedono, quando c'è il raddoppio difensivo, ottimi passaggi dentro ai lunghi che si fanno trovare pronti .... insomma ognuno da il meglio. Il pubblico in visibilio a voce alta e con cori continui sostiene i nostri fino al sorpasso finale che si ottiene ad 1' dalla sirena. Finisce 62 a 60 con abbraccio tra i mitici atleti e gli amici del pubblico. Grandi .... una meritato premio per gli sforzi di tutti e comunque questo è solo l'inizio del'avventura dei playoff. (I.C.)